giovedì 18 dicembre 2008

Comunicato dei coordinatori provinciali sul commissariamento del partito

COMUNICATO STAMPA
I coordinatori provinciali , Peppino Di Luca, Antonio Castricone, Michele Fina, Silvio Paolucci hanno rilasciato la seguente dichiarazione:
«Condividiamo le dichiarazioni di Veltroni sulla necessità di fare di più e di sentire su tutti noi la responsabilità di non avere reso chiaro ciò che il Pd può essere di nuovo. Per questo è necessario procedere a un radicale rinnovamento non solo generazionale, bensì esteso dei gruppi dirigenti del partito per superare totalmente la paralizzante suddivisione in ex Margherita ed ex Ds e di gruppi dirigenti che hanno dato tanto ma che hanno avuto tanto dai partiti cui provengono. A tutti livelli. Regionale, Provinciale, locale. E’ necessario cambiare. Occorre presentarsi in modo nuovo e con volti nuovi. Ed occorre che i gruppi dirigenti storici siano molto generosi. Debbono esserlo. Hanno avuto tanto per poter esserlo oggi.
Andava fatto da luglio e in tanti si sono assunti la responsabilità di rinviare queste scelte. Ora basta. Siamo tutti in discussione.
Occorre riscrivere il nostro rapporto con la giustizia.
Chiedendo rapidità nel giudizio per gli indagati. Che si faccia luce su tutta la politica. Non crediamo affatto che il problema sia solo il PD. E’ incredibile che si stia attuando una campagna che faccia sembrare esattamente questo. Qualcuno si sta assumendo una enorme responsabilità di minare lo stare insieme in una società. Siamo certi che il tempo ci darà ragione.
E’ necessario ripensare il modo dello stare insieme. E’ inaccettabile l’atteggiamento avuto da tanti verso il PD ed in particolar modo la costante campagna di aggressione dell’IDV e del PRC nei nostri riguardi.
Si riparte da Costantini capo dell’opposizione. E’ impensabile che torni a Roma. Era un impegno di campagna elettorale.
Ed è’ necessario aprire all’UDC. Non può essere in discussione.
A nostro avviso questo è il mandato, che auspichiamo breve, per il nuovo commissario regionale Brutti. Su questo noi ci stiamo. Su questo misureremo il nostro ruolo di coordinatori provinciali, rimettendo il mandato se ciò verrà respinto per la seconda volta.»

Chieti, 18 dicembre 2008
Michele Fina
Antonio Castricone
Peppino Di Luca
Silvio Paolucci